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ANTOLOGIA APERTA DELL'ACCESSIBILITA' 

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Pagina di dettaglio tecnico

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SCIVOLI: DISLIVELLI

ESIGENZE

Le persone con disabilità vogliono, avendone il diritto, vivere la città in modo sicuro e confortevole, senza le liitazioni di barriere artificiali.

 

Per le persone con disabilità, in particolare se su sedia ruote, debilitate o grevi, possono risultare insormontabili le discontinuità, anche minime, lungo il percorso.

Pertanto, i dislivelli del bordo degli scivoli verso la carreggiata devono essere minimi e possibilmente smussati.

 

 

SOLUZIONI

 

CRITERI ESSENZIALI

Prescrizioni

  • Il dislivello massimo superabile con uno scivolo è di 15 cm (dislivello massimo del marciapiede rispetto alla carreggiata).
  • L’altezza ottimale del bordo dello scivolo di raccordo fra marciapiede e passaggio pedonale deve essere di 2,5 cm.

Raccomandazioni

  • Sebbene la norma preveda il livello ottimale di 2,5 cm, si raccomanda di ridurlo possibilmente a zero.
  • Se, per motivi tecnici, non è possibile ridurre a zero il dislivello, è opportuno minimizzare l’ostacolo con uno smusso vicino a 30°.

 

RIFERIMENTI NORMATIVI

NORME ITALIANE

D.M. 236/89

Art. 4.2.1 Percorsi 

… In particolare, ogni qualvolta il percorso pedonale si raccorda con il livello stradale, o è interrotto da un passo carrabile, devono predisporsi rampe [scivoli] di pendenza contenuta e raccordata in maniera continua col piano carrabile, che consentano il passaggio di una sedia a ruote. Le intersezioni tra percorsi pedonali e zone carrabili devono essere opportunamente segnalate anche ai non vedenti.

Art. 8.2.1 Percorsi ​

… Allorquando il percorso si raccorda con il livello stradale o è interrotto da un passo carrabile, sono ammesse brevi rampe di pendenza [scivoli] non superiore al 15% per un dislivello massimo di 15 cm. Il dislivello ottimale tra il piano di percorso ed il piano del terreno o delle zone carrabili ad esso adiacenti è di 2,5 cm.

 

FINESTRA SUL MONDO

Riduzione preferenziale dei dislivelli massimi nei percorsi

 

BUONE PRASSI

Umbertide, anno 1959

Il raccordo rampa – carreggiata dello scivolo è a raso (dislivello zero).

Lo scivolo ha un grado di accessibilità migliore rispetto a quanto, dopo 30 anni, avrebbe stabilito la legge, che indica (impropriamente) come ottimale un dislivello rampa – carreggiata di 2,5 cm

La legge non c’è, la barriera non c’è. 

La legge può essere superflua.

 

 

 

zoom

Umbertide, anno 2020

Scivolo a raso con segnalazione LOGES per persone cieche.

 

Lo scivolo è migliorativo rispetto alle prescrizioni di legge.

La legge può essere superflua.

 

 

 

 

 

 

 

        

zoom

 

ERRORI DA EVITARE

OSTACOLI MULTIPLI

Scivolo inesistente nel marciapiede all'altro estremo  del passaggio pedonale

Tre pali ostacolano il transito delle sedie a ruote

DA UN ESTREMO ALL’ALTRO 

Abbozzo di scivolo asservito a un passaggio pedonale che non c’è.

 

 

 

Nella stessa città e nello stesso anno 2022 è stato costruito uno scivolo a raso con segnalazione per persone cieche.

 

 

DEDUZIONE

Il risultato dipende dalla sensibilità di tutti gli uomini della catena decisionale.

Questo esempio dimostra perfettamente la fondatezza dei criteri ispiratori dell’Antologia Aperta dell’Accessibilità.

Istituto del Marchio di  qualità Zerobarriere (IMZ) - P.za Carlo Marx, 5 - 06019 Umbertide (PG)