* si consiglia di chiudere la pagina dopo la consultazione, per evitare un eccesso di pagine aperte.
ESIGENZE
Le persone con disabilità vogliono, avendone il diritto, vivere la città in modo sicuro e confortevole, senza le limitazioni di barriere artificiali.
Le esigenze di un edificio possono cambiare nel tempo per vari motivi:
SOLUZIONI
Requisiti comuni a tutti i locali —————â–º Accesso/Porta Spazi di manovra | |
Requisiti degli apparecchi presenti nel locale | |
Fruibilità | Accessori |
WC - Bidet | Cassette di scarico Schienale Coprisedile Doccetta Maniglioni |
Lavabo | Rubinetteria Specchio Acqua sanitaria Maniglioni |
Vasca | Maniglioni |
Box doccia | Maniglioni |
Raccomandazioni
È opportuno che i progettisti prendano in considerazione layout e metodi di costruzione con grado di flessibilità che consenta di apportare modifiche fisiche in modo economicamente vantaggioso
D.M. 236/89 |
Le misure riportate negli schemi sono indicative
Irlanda 5,Building for Everyone, p.20-21
|
ADEGUAMENTI A NUOVI REGOLAMENTI E ESIGENZE Lo scopo e il modello di utilizzo di un edificio possono cambiare nel tempo, influenzando il numero, il tipo di occupanti dell'edificio e il rapporto tra generi. Di conseguenza è opportunoche i progettisti prendano in considerazione layout e metodi di costruzione con grado di flessibilità che consenta di apportare modifiche fisiche in modo economicamente vantaggioso.Un’adeguata flessibilità consentirà anche di raggiungere o superare le migliori pratiche in evoluzione, a seguito dell’aggiornamento dei regolamenti. Nel locale sono individuabili elementi in grado di renderlo flessibile a diverse modalità di utilizzo:
Un’adeguata flessibilità consentirà anche di raggiungere o superare pratiche migliorative in evoluzione, anche a seguito dell’aggiornamento dei regolamenti. L'accurata registrazione e l'aggiornamento delle informazioni as-built relative all'edificio, ai percorsi delle tubazioni, ai materiali e ai fissaggi renderà anche più facile l'esecuzione di modifiche economicamente vantaggiose con il minimo disturbo alla struttura dell'edificio e ai suoi occupanti. |
|
Irlanda 5, p. 69-71 |
PREDISPOSIZIONE PER UNA DOCCIA AGGIUNTIVA Nelle nuove abitazioni, si dovrebbe prevedere un'area dedicata e un drenaggio sotto il pavimento predisposti per la futura installazione di una doccia a livello. La doccia può essere installata all'interno di un vano toilette, un bagno o in uno spazio adiacente di stoccaggio o di circolazione che può essere facilmente convertito. Lo spazio per la doccia potrebbe essere combinato con lo spazio di trasferimento adiacente al WC in un vano toilette, come illustrato nella Figura 5.18, o al posto di una vasca nel bagno principale. Ciò fornisce flessibilità agli occupanti che in futuro potrebbero non essere in grado di utilizzare le scale per accedere al bagno principale o richiedere le docce con accesso di livello oltre al bagno. Lo spazio per la doccia deve essere di almeno 1000 mm x 1000 mm e la dimensione complessiva della stanza è di 1800 mm di larghezza x 2000 mm di lunghezza. |
Figura 5.18 |
IMZ |
PREDISPOSIZIONE DELLA MODIFICA DEL LATO DI ACCESSO AL WC L’articolo 8.1.6 Servizi igienici del DM 236/89 recita: Nei casi di adeguamento è consentita la eliminazione del bidet e la sostituzione della vasca con una doccia a pavimento al fine di ottenere anche senza modifiche sostanziali del locale, uno spazio laterale di accostamento alla tazza w.c. e di definire sufficienti spazi di manovra. Nello stesso spirito si suggerisce di predisporre, con una spesa minima, uno scarico aggiuntivo per il WC sul retro del bidet, al fine della futura modifica del suo lato di accesso con lo spostamento reciproco dei due elementi. |
Spazio a tua disposizione per gradite segnalazioni e suggerimenti
Spazio a tua disposizione per gradite segnalazioni e suggerimenti
Istituto del Marchio di qualità Zerobarriere (IMZ) - P.za Carlo Marx, 5 - 06019 Umbertide (PG)