CONI       Parcheggi, dotazioni, aree di sosta     

3 – Dotazioni 

Al fine di rendere gli impianti idonei all'uso cui sono destinati sono necessari, oltre allo spazio di attività sportiva opportunamente attrezzato, idonei servizi correlati al tipo e livello di pratica sportiva previsto, oltre che alla destinazione specifica dell'impianto.

In linea generale, come dotazione minima, l'impianto sportivo dovrà comprendere:

• parcheggi per gli atleti, giudici di gara/istruttori.

In relazione alle caratteristiche specifiche dell'impianto ed alle modalità di utilizzazione, potranno essere necessari ovvero opportuni per la completa funzionalità,  ulteriori locali, impianti tecnici ed attrezzature, quali ad esempio:

• spazi attrezzati per il pubblico con relativi parcheggi,

6.3 - Aree di sosta

In relazione alla destinazione, al livello di attività sportiva, dovranno essere previste a servizio dell’impianto adeguate aree da destinare al parcheggio dei veicoli per il trasporto individuale e collettivo dei diversi utenti, da dimensionare in base alle vigenti disposizioni di legge, ai regolamenti comunali e tenendo conto anche delle abitudini locali.

A tal fine in fase di progetto dell'impianto dovrà essere effettuato uno studio delle modalità di accesso ed esodo da parte delle diverse categorie di utenti (atleti, giudici di gara, addetti, spettatori), tenendo conto della presenza dei disabili, valutando il numero di coloro che raggiungono e lasciano l'impianto:

•  direttamente a piedi senza l'ausilio di mezzi pubblici;
• con l'ausilio di mezzi pubblici;
• mediante mezzi di trasporto collettivo organizzato (autopullmann);
• mediante mezzi di trasporto individuale (cicli, motocicli, autovetture).

In base al numero di utenti che raggiungono l'impianto con mezzi vari, le aree di parcheggio, per i diversi mezzi di trasporto, distinte per tipo di utenti, saranno di massima dimensionate in base alle seguenti utilizzazioni convenzionali e superfici comprensive degli spazi di manovra:

• cicli e motocicli: n. 1 utente > mq  3;
• autovetture:       n. 3 utenti > mq 20;
• autopullman:     n. 60 utenti > mq 50.

• aree di parcheggio riservate ai disabili conformi alle vigenti norme relative al superamento delle barriere architettoniche.
• Salvo diversa disposizione di legge, dovrà essere previsto nel parcheggio per il pubblico ed  in quello per gli atleti almeno n.1 posto auto ogni 50 autovetture o frazione.
• Per tutti i collegamenti tra le aree di parcheggio destinate ai disabili e gli accessi alle zone spettatori o atleti dovrà essere previsto il superamento delle barriere architettoniche.
• Le zone di attesa degli utenti dei mezzi pubblici dovranno essere dimensionate in funzione del massimo affollamento prevedibile.

UEFA - CAFE Punti di carico e scarico, parcheggi

G:3   Punti di carico e scarico   p. 42

È importante considerare le persone con disabilità che si recano allo stadio in taxi o accompagnati da un’auto, un pullman o un minibus. Se il parcheggio è particolarmente limitato, com’è a volte il caso per gli stadi interni alle città, è importante garantire l’accesso a punti di carico e scarico adeguati vicini agli ingressi dello stadio.

G:4  Parcheggio auto     p. 44

Le auto sono tuttora il mezzo di trasporto più diffuso e affidabile per molte persone con disabilità. i club e gli stadi di calcio che offrono il parcheggio per le giornate di gare o eventi devono includere parcheggi accessibili per gli spettatori con disabilità locali e visitatori.

Gli amministratori dello stadio devono assicurare che le aree di parcheggio accessibili riservate siano sorvegliate e controllate da steward o altro personale. Date le dimensioni e la struttura di uno stadio di calcio, si raccomanda di dedicare aree di parcheggio quanto più possibile vicine agli ingressi utilizzati dagli spettatori con disabilità.

Le aree di parcheggio accessibili devono essere sufficientemente grandi per consentire alle persone su sedia a rotelle di spostarsi dal loro veicolo alla sedia a rotelle e devono essere chiaramente segnalate, come si mostra nelle figure 2 e 4.  Estrarre?

Si ritiene ragionevole assegnare almeno il 6% dei posti di parcheggio auto totali dello stadio alle persone con disabilità.   

Dove possibile, questa percentuale deve essere più alta.

Al fine di assicurare delle forniture giuste e ragionevoli al vostro impianto, si raccomanda di consultarsi con i gruppi locali di tifosi con disabilità e con le organizzazioni per la disabilità. Quando si progetta un nuovo stadio o una modifica o una miglioria di installazioni esistenti, si deve prestare particolare attenzione al fine di assicurare:

• vie di accesso piane per pedoni e persone su sedia a  rotelle;
• punti di               carico e                scarico  accessibili;
• parcheggio auto accessibile;
• buona circolazione all’interno di tutto il perimetro dello stadio.
•  

Se il parcheggio del sito è limitato o non disponibile, si deve considerare un servizio navetta accessibile per assistere le persone con disabilità che assistono agli incontri o ad altri eventi (con punti di carico e scarico presso gli ingressi dello stadio in questione).

Secondo il contesto locale, è possibile trovare soluzioni ingegnose, quali la fornitura di auto o cart da golf per trasportare persone con disabilità’ deambulatorie dai parcheggi auto di lunga sosta o dalle fermate del trasporto pubblico fin dentro il perimetro dello stadio.

Anche le autorità stradali locali possono essere di aiuto, contribuendo all’individuazione di zone di parcheggio accessibili (per persone con disabilità’) su strade vicine allo stadio da usare durante le giornate di gara o in occasione di altri eventi.